Area di Crisi Complessa: Tirocini e Lavori di Pubblica Utilità. La CISL apre i corner per raccogliere le manifestazioni d’interesse
Coppotelli: non possiamo passare il tempo a vedere cosa succederà, per fare poi analisi dei risultati, ma dobbiamo accelerare con tutte le misure da mettere in campo, attraverso i bandi per centrare gli obiettivi della reindustrializzazione di quelle aree e soprattutto della ricollocazione dei lavoratori.
Ieri la firma dell’Accordo, nel pomeriggio l’Assemblea con i Lavoratori, in nottata la Riunione con i funzionari della CISL Provinciale.
Nella mattinata di oggi l’annuncio del Segretario Generale: da venerdì 9 giugno apriamo i corner CISL nelle sedi di Frosinone, in Via Marco Tullio Cicerone ed Anagni in Via Gimignani tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00, per iniziare a raccogliere le prime manifestazioni d’interesse per monitorare la platea di coloro i quali rientrano nel provvedimento di proroga della Mobilità in Deroga e quindi delle Politiche Attive che si estrinsecheranno attraverso i tirocini formativi nelle Imprese e nei Comuni.
Abbiamo la necessità di iniziare a formare una banca dati con la quale, tra qualche settimana, iniziare a fare matching, commenta Coppotelli, con le Imprese interessate a prendere i Tirocinanti e comprendere il numero dei disoccupati. È una prima fase di acquisizione di dati personali e di requisiti di accesso.
Crediamo molto in questa misura sperimentale, la prima in Italia, che può riavvicinare il disoccupato al mondo del lavoro.
Già nella mattinata di oggi molte imprese ci hanno contattato per comprendere meglio i termini dell’Accordo, che però ora va declinato nella sua operatività attraverso l’Approvazione dell’Emendamento in Senato, la riconvocazione della Regione Lazio con le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni Imprenditoriali e la pubblicazione di un avviso pubblico.
L’Avviso Pubblico dovrà essere in linea con quanto da tempo richiesto e ci dovrà essere la possibilità di utilizzare eventuali fondi residui per i precedenti Ammortizzatori Sociali per ampliare la platea per i Disoccupati che non rientrano nel provvedimento di proroga della Mobilità o che non risiedono o hanno lavorato nell’Area di Crisi Complessa.
È altresì necessario prevedere un momento di verifica dei risultati attesi e l’opportunità di rimodulare le risorse. I tirocini sono una misura utile, a patto che il tirocinio costituisca una vera e nuova porta d’accesso ad un lavoro stabile che per’altro prevede anche l’utilizzo di bonus occupazionali.
Ovviamente tutto l’iter deve procedere spedito ed in tempi brevi, per completare quanto previsto nel Protocollo di ieri e per offrire tutte le opportunità a disposizione delle imprese per favorire la ricollocazione. Continuiamo a sostenere, conclude Coppotelli, che non possiamo passare il tempo a vedere cosa succederà, per fare poi analisi dei risultati, ma dobbiamo accelerare con tutte le misure da mettere in campo, attraverso i bandi per centrare gli obiettivi della reindustrializzazione di quelle aree e soprattutto della ricollocazione dei lavoratori.