A Cassino il primo comitato esecutivo dopo il lockdown
Dopo mesi di lockdown finalmente, mercoledì 24 giugno la CISL di Frosinone ha riunito gli organismi a Cassino, per analizzare lo scenario socio-economico provinciale post Covid-19 e per delineare strategie politico-sindacali, finalizzate alla ripresa occupazionale. Un Comitato Esecutivo particolarmente partecipato, nel quale tutti i Dirigenti Sindacali hanno espresso fiducia ed approvazione al ritorno delle riunioni in presenza, con tutte le misure di sicurezza circa il distanziamento sociale ed una buona dose di prudenza relazionale. Un consesso che ha mostrato un rinnovato entusiasmo al confronto confederale ed intercategoriale, riconoscendo nelle problematiche di ciascuno il denominatore comune dell’azione sindacale. Ogni Categoria ha offerto il proprio contributo alla discussione, delineando una radiografia seriamente preoccupante per la ripresa del mercato del lavoro. Oltre l’80 % delle attività produttive, del secondario del terziario e della logistica, hanno fatto ricorso alla Cassa Integrazione, con un bacino di lavoratori interessato senza precedenti. Il Comitato Esecutivo ha condiviso le finalità delle piattaforme unitarie predisposte dalle Segreterie provinciali sui temi cruciali di:
- Ambiente e sviluppo sostenibile;
- Sanità, povertà e diseguaglianza;
- Economia circolare;
- Infrastrutture materiali ed immateriali.
Tali questioni saranno oggetto di specifici tavoli provinciali, attraverso i quali ridisegnare la programmazione di un territorio che chiama all’adunata tutte le realtà locali. Un’analisi sommaria è stata fatta anche per i servizi di CAF ed INAS, che nonostante le difficoltà del periodo hanno continuato a dare risposte agli iscritti ed agli utenti tutti, registrando anche un incremento delle attività.
Ufficio Stampa e Comunicazione CISL di Frosinone