Occupazione di donne e giovani: arriva il Fondo da 232 mln. di euro
Nei giorni scorsi è stato, finalmente, firmato, dai Ministri del Lavoro e dell’Economia, il decreto interministeriale attuativo dell’art.24, c. 27 della legge 22 dicembre 2011 n.214 (“Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici“, .d. decreto “Salva-Italia), norma che istituisce il Fondo per l’incremento dell’occupazione giovanile e femminile, per un periodo limitato, ossia fino al 31 marzo 2013.
Il Fondostraordinario a sostegno dell’occupazione di giovani e donne, spiega Alessandra Romano, Segretario Provinciale CISL,dispone di risorse pari a 196 milioni di euro per il 2012 e 36 milioni di euro per il 2013 istituisce i seguenti incentivi per i rapporti di lavoro – so attivati entro il 31 marzo 2013- che saranno corrisposti dall’Inps, per le assunzioni di giovani fino a 29 anni e di donne, indipendentemente dall’età anagrafica:
a)
incentivi alla trasformazione dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato, nonché all’incentivazione delle stabilizzazioni con contratto a tempo indeterminato, dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa, anche nella modalità di progetto, o delle associazioni in partecipazione con apporto di lavoro, con riferimento a contratti in essere o cessati da non più di sei mesi. La trasformazione deve avvenire mediante la stipula di contratti a tempo indeterminato, anche a tempo parziale, purché di durata non inferiore alla metà dell’orario normale di lavoro. L’incentivo è pari a 12.000 euro per ogni trasformazione o stabilizzazione che avvenga entro il 31 marzo 2013.
b)
incentivi per ogni assunzione a tempo determinato con orario normale di lavoro, con incremento della base occupazionale. Per le assunzioni di durata non inferiore a 12 mesi, fino ad un massimo di dieci contratti per ciascun datore di lavoro, avvenute sino al 31 marzo 2013, l’incentivo è pari a 3.000 euro, elevato a 4.000 euro, se la durata del contratto a tempo determinato supera i 18 mesi, a 6.000 euro, se la durata del contratto a tempo determinato supera i 24 mesi. L’erogazione dei contributi è affidata all’INPS secondo procedura telematica a sportello. L’Istituto pertanto, attiverà al più presto una procedura telematica di presentazione delle domande da parte dei datori di lavoro e, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, in base all’ordine cronologico delle domande pervenute mediante acconto del 70% dell’ammontare complessivo. La rimanente quota viene erogata a seguito di presentazione di apposita rendicontazione delle somme complessivamente riconosciute ai datori di lavoro.
Riteniamo, dichiara la Romano, che, in un momento di profonda crisi e di tassi di disoccupazione crescenti, il Fondo rappresenti una buona misura per incentivare le assunzioni dei soggetti più deboli del mercato del lavoro, favorendo le stabilizzazioni ed i contratti a termine con durate lunghe.
A causa, però, della scarsità di risorse che affluiscono al Fondo, le misure sono estemporanee e a rapido esaurimento, poiché hanno validità per le sole assunzioni effettuate entro il 31 marzo 2013, e quindi come tali avranno effetti molto circoscritti nel mercato del lavoro. Ciononostante auspichiamo, conclude il Segretario della CISL di Frosinone, che il mondo delle imprese sappia cogliere questa eccezionale opportunità per favorire l’ingresso dei giovani e delle donne nel tessuto occupazionale e produttivo, vera leva di sviluppo e di crescita del Paese.
Ufficio Stampa e comunicazione CISL Frosinone