COCOPRO Inail: Maggiore impegno e continuo monitoraggio per garantire salute e sicurezza
Con Decreto Prefettizio è stato nominato, per il prossimo quadriennio, il nuovo COmitato COnsultivo PROvinciale (CO.CO.PRO.) dell’INAIL di Frosinone , composto dai rappresentanti del variegato mondo del lavoro, precisamente: Rappresentanti dei lavoratori per il settore dell’industria (4 componenti), per il settore dell’agricoltura (4), per il settore del commercio (1); per la categoria dei dirigenti (1). Rappresentanti dei datori di lavoro: Unindustria(1), Federlazio(1), Cia(1), Confagricotura(1), Confcommercio(1), Confcooperative(1), Cna (1), Anmil(1).
Un componente in rappresentanza della Direzione provinciale del Lavoro, un Rappresentante dell’Azienda Sanitaria Locale(Asl), il Direttore della Sede Inail di Frosinone.
Il Direttore della Direzione territoriale Latina-Frosinone dell’Inail, dr. Massimo Potestà, svolge anche la funzione di Segretario del Comitato.
Presidente del Comitato è stato eletto Domenico Di Palma (CISL),in rappresentanza dei Lavoratori;
vice Presidente Girolamo Manco (Unindustria Frosinone) in rappresentanza dei dei Datori di lavoro..
– Quali i compiti del Comitato?
“ Il Co.Co.Pro. Inail formula pareri e proposte, precisa Di Palma, per un più efficace svolgimento dei servizi dell’Inail nell’ambito provinciale con particolare attenzione su salute e sicurezza sul lavoro e malattie professionali, collaborazioni in materia di assistenza sanitaria e sociale, ricerca in materia finanziaria e patrimoniale.
Inoltre,“ altri compiti, su richiesta del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell’INAIL (CIV), ovvero dal Coordinamento Regionale dei CO.CO. Provinciali”.
Quanto è stato fatto negli anni in materia di sicurezza ?
“ Molto è stato fatto, continua il Presidente del Comitato Provinciale INAIL, ma molto ancora occorre fare per diffondere ancora di più la cultura della sicurezza nel nostro territorio, la quale si è manifestata con diverse iniziative, come
– le giornate di studio promosse dall’Inail di Frosinone, tese a sensibilizzare sempre più il mondo del lavoro;
– le settimane della Sicurezza promosse dalla locale Azienda Sanitaria Locale, consueto appuntamento del mese di Ottobre, per la prevenzione dei rischi nel lavoro ( 10^ edizione).
Inoltre, sono stati realizzati corsi di formazione su salute e sicurezza, promossi dalle Organizzazioni sindacali e dalle Associazioni datoriali che hanno visto l’attenta partecipazione di migliaia di lavoratori e responsabili della sicurezza sui posti di lavoro e tuttavia,“occorre fare ancora molto per liberare le giuste sinergie dentro e fuori il mondo del lavoro, dell’associazionismo e delle Istituzioni per ampliare gli spazi della cultura della sicurezza, utilizzando ancora di più l’attività, lodevole, della Task Force su Salute e Sicurezza operante presso la Prefettura di Frosinone coordinata dalla D.ssa Boschero, con il monitoraggio continuo degli infortuni e delle morti sul lavoro.
– Riguardo il triste fenomeno degli infortuni e delle morti sui luoghi di lavoro, come è la situazione?
“ Posso dire, leggendo i dati sugli infortuni 2010-2014 della nostra provincia, gestione industria e servizi (al momento non sono noti quelli 2015-2016), che dal 2010 il trend degli infortuni sul lavoro è in diminuzione, passando dai 3073 del 2010 a 1691 del 2014, con una percentuale tra denunciati ed indennizzati del 77,70% (2010) al 79,80% (2014).
Andamento che si registra anche a livello regionale: da 40843 del 2010 a 29533 (2014).
Per gli infortuni mortali siamo passati da 13 del 2010 a 5 del 2014.
Al contrario, è in continuo aumento il numero dei casi denunciati per malattie professionali, ad esempio, nel settore dell’agricoltura, 14 casi del 2011 e 111 del 2015.
Un fenomeno che suscita forte preoccupazione è quello del lavoro nero che è sempre più diffuso e procura condizioni di pericolo in termine di sicurezza e di salute per i lavoratori. Spesso gli infortuni non vengono denunciati, quindi, non indennizzati e spessissimo, identificati come malattie.
Fenomeno che incide negativamente, con una forte evasione, sul versante fiscale e contributivo.”
– Cosa dovrà fare il nuovo comitato?
“Avvio di una ricerca del fenomeno infortunistico e delle malattie professionali in tutti i settori di lavoro, con il diretto coinvolgimento delle Associazioni di categoria, dei Rappresentanti della sicurezza (RLS), degli Enti Bilaterali presenti ed in fase costitutiva (commercio e turismo), dei Consulenti del lavoro, delle Istituzioni territoriali e degli Organi di informazione al fine di definire e proporre una strategia per rendere sempre più efficace l’azione di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali nel nostro territorio.”
Parole di soddisfazione e soprattutto di stimolo, sono state espresse dal neo Segretario Generale della CISL di Frosinone, Enrico COPPOTELLI che ha voluto sottolineare l’importanza del Co.Co.Pro. Inail per creare le condizioni affinchè l’attività di ricerca possa esprimrere pienamente le proprie potenzialità a sostegno della missione istituzionale dell’Inail per garantire salute e sicurezza sui posti di lavoro.
Ufficio Stampa CISL Frosinone