Comunicato stampa Cgil Cisl Uil 1° Maggio 2012
Quest’anno sarà il 1 Maggio di una Provincia che riflette, purtroppo, l’andamento generale del Paese, attraversata da una crisi lunga, con una condizione generale delle persone sempre più preoccupate della disoccupazione e di reggere con il reddito a disposizione. Le persone sono sempre più convinte del fatto che sono scaricate sul lavoro tutte le conseguenze della crisi, ma nello stesso tempo è un 1 Maggio in cui non bisogna rinunciare al cambiamento, all’idea che c’é un declino ineluttabile del paese ma si può contrastarlo, a partire dal lavoro e dalla creazione di lavoro. La speranza di CGIL – CISL e UIL della Provincia di Frosinone è che questo 1 Maggio possa rappresentare la speranza per uscire dalla crisi con un senso maggiore di responsabilità da parte di tutti. La provincia di Frosinone soffre da troppo tempo grandi problemi occupazionali è ora di risorgere in questa giornata che deve rappresentare la voglia di tutti, di rimettere al centro il lavoro e le sue prerogative. Per questo dovrà essere un 1° maggio di tutti coloro che non si rassegnano, di coloro che credono che le cose si possono cambiare e che soprattutto di coloro che esigono che il Paese vada ricondotto in una logica di equità e sviluppo.
Ad Isola del Liri si parlerà di lavoro e crescita, in un periodo in cui il lavoro diventa sempre più precario per i giovani e sempre più a rischio per i meno giovani. Il nostro territorio poi, è stato martoriato dalla chiusura di grandi aziende che senza troppi scrupoli hanno messo migliaia di lavoratori e quindi di famiglie in mezzo ad una strada. Si cercano soluzioni sulla pelle dei lavoratori invece di concentrarsi sui fattori reali della nostra crisi. Non ci vogliono grandi economisti per capire che l’evasione fiscale, l’illegalità diffusa, producono l’impoverimento della Nazione, solo da noi accade il paradosso che alcuni datori di lavoro guadagnano meno dei loro dipendenti.
Oltre alle autorità locali sono previste le presenze dei Comuni con i Gonfaloni e ovviamente loro: i lavoratori, le lavoratrici, i giovani ed i pensionati, tutti uniti per festeggiare e dibattere sul tema del lavoro, infatti, emblematico è il manifesto Provinciale del 1° Maggio (foto) che rappresenta il passato ed presente che marciano insieme verso un futuro migliore.
La partenza del corteo è prevista per le ore
In Piazza Boncompagni, alle ore 11.00 ci sarà il Comizio, dove interverrà, per CGIL – CISL – UIL, il Segretario Regionale della CISL Lazio Dario Roncon.
L’iniziativa si concluderà, orientativamente, intorno alle ore 12.30.
Assoluta novità di quest’anno saranno gli artisti di strada con in primis i trampolieri con la parata arcobaleno.
Su youtube, facebook e twitter sono presenti il video e la locandina dell’iniziativa, commentano gli organizzatori perché vogliamo che tutti si sensibilizzino a questa festa.
Ecco, allora, l’occasione del 1° maggio: festa del lavoro, in una terra dove il lavoro sta venendo meno in maniera costante e, ad oggi, inarrestabile.
Chiediamo, quindi, fin da ora una mobilitazione nella mobilitazione affinché questa Provincia dimostri quella volontà di rinascita, comunque insita nella coscienza di ognuno, che possa fare uscire il territorio da una decadenza senza limiti.
Allora tutti insieme con lavoro e crescita per uscire dalla crisi.