Coronavirus La lettera di Annamaria Furlan ad iscritti, operatori e dirigenti della Cisl: “Solidarietà e vicinanza ai lavoratori delle zone colpite dall’epidemia. Il sindacato non lascerà nessuno da solo”
“Care Amiche e Cari Amici, in questa fase di grave emergenza sanitaria del nostro Paese desidero esprimere tutta la mia solidarietà e vicinanza ai lavoratori, ai pensionati, a tutti i nostri iscritti e delegati delle zone colpite dall’epidemia di Coronavirus”. Lo scrive la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan su facebook in una lettera indirizzata a tutti gli iscritti, operatori e dirigenti della confederazione di via Po.
“È giusto non creare allarmismi nella popolazione, ma è chiaro che siamo tutti molto preoccupati per la diffusione di questa malattia e per le ripercussioni che questo virus ha già avuto per le attività economiche e sociali, per l’occupazione e la vita di tante persone”, aggiunge la numero uno della Cisl.
“Un grande sindacato come la Cisl non può sottrarsi dal fornire un contributo attivo alla campagna di informazione per prevenire la diffusione del Coronavirus nelle aziende, nei servizi pubblici, nelle scuole, in tutti i luoghi di lavoro, ma anche nelle nostre sedi sindacali, nei nostri patronati, nei Caf e negli altri enti di servizio”. La Furlan aggiunge: “Dobbiamo dare tutti un contributo straordinario di servizio e di disponibilità in questo momento di emergenza nazionale. Ecco perché voglio ringraziare di cuore tutte le lavoratrici, i lavoratori, tutti i nostri delegati aziendali impegnati in queste ore nel settore della sanità e dei servizi pubblici, per il sostegno alle persone contagiate e alle comunità delle regioni colpite dall’infezione”. La leader Cisl sottolinea altresi’ come il sindacato abbia incontrato in queste giornate il Ministro del Lavoro e altri incontri sono in programma nelle prossime ore con altri Ministeri e istituzioni statali e regionali per assicurare a tutti i lavoratori, privati e pubblici, coinvolti dalle ordinanze relative al Coronavirus, un sostegno al reddito e gli ammortizzatori sociali per poter affrontare questa fase di emergenza sanitaria.
“Non lasceremo nessuno da solo a fronteggiare questa crisi che rischia di avere delle conseguenze gravi in tanti settori produttivi della nostra economia. Questo è il momento dell’unità di intenti, della responsabilità e della coesione sociale, come è avvenuto in altri momenti difficili della storia del nostro Paese. La Cisl è un presidio democratico di tutela dei diritti delle persone, di servizio per i cittadini, di assistenza per le comunità e per i più deboli. Sono certa che non verrà meno il vostro impegno, la vostra grande professionalità e la vostra attenzione verso tutti i lavoratori, le lavoratrici, i pensionati, le donne, i giovani, gli immigrati, verso tutti i nostri iscritti. Vi saluto con grande riconoscenza e affetto” conclude la Furlan.