Cuzzi Francesco: Settimana di mobilitazione negli atenei
“Le OO.SS. in tutti gli Atenei, nella settimana che va dal 18 al 23 novembre, nelle assemblee denunciano come il sistema statale sia continuamente e progressivamente sottoposto a pesanti attacchi di diversa natura, che stanno portando ad una vera e propria implosione.
Ciò che è necessario fare è sicuramente “stare uniti” per tutelare sia la permanenza nel territorio dell’ateneo, sia per tutelare il posto di lavoro. La politica deve capire che, per avviare la ripresa del nostro paese, è importante investire in maniera sostanziale anche nella ricerca, nell’innovazione e nella cultura in genere”. A dirlo chiaro e forte è Francesco Cuzzi, segretario provinciale Federazione Cisl Università, che aggiunge: I precari, sia docenti che tecnici, sono tenuti in uno stato di incertezza e di subalternità senza che si intraveda , per il futuro, una certezza di trasformazione del loro rapporto di lavoro da determinato a indeterminato. La compagine studentesca si è vista aumentare le tasse e diminuire i servizi e le borse di studio. E’ chiaramente fallimentare la politica messa in piedi dal Governo e dal ministro Carrozza: attribuire poteri immensi ai Rettori che, con l’avvento della Legge Gelmini hanno trasformato una azienda pubblica in una azienda propria, porterà ad una morte lenta degli Atenei, a favore delle università private”.