Di Palma (Cisl): Conciliazazione ed arbitrato le novità del DDL Lavoro
E’ di qualche giorno l’entrata in vigore del collegato lavoro – evidenzia Domenico Di Palma, segretario generale aggiunto della CISL di Frosinone – con significative novità riguardanti la conciliazione e l’arbitrato nelle controversie individuali di lavoro.
E’ un passo importante verso la necessità, da sempre sostenuta dalla CISL, di una giustizia del lavoro celere ed efficace, capace di dare ragione, pienamente e concretamente, a quei lavoratori che chiedono il rispetto dei diritti, senza contenziosi destinati a durare anni.
E’ un’opportunità in più – continua Di Palma- che si aggiunge alla tradizionale via giudiziaria.
La conciliazione è lo strumento più immediato di risoluzione delle liti di lavoro.
Essa, con la nuova normativa, acquista centralità, dando modo al lavoratore di trovare nella sede sindacale il luogo più adatto per il tentativo di conciliazione.
Non viene meno – chiarisce il dirigente sindacale – il percorso della conciliazione in sede di commissione che opera presso la Direzione Provinciale del Lavoro.
L’arbitrato è un altro importante strumento, da utilizzare, spiega Di Palma, nel momento in cui viene meno la fase conciliativa.
E’ il caso del cosiddetto lodo arbitrale.
La legge prevede diversi tipi di arbitrati:
quello contrattuale che può essere svolto presso le sedi sindacali secondo le modalità previste dalla contrattazione collettiva.
Poi l’arbitrato definito dalla legge si svolge presso la Direzione provinciale del lavoro.
Le parti possono decidere con massima libertà di utilizzare l’arbitrato secondo equità.
In questo contesto, il collegio arbitrale – continua il dirigente CISL – è tenuto al rispetto dei principi generali dell’ordinamento e di quelli regolatori della materia del lavoro, anche derivanti da obblighi comunitari: il rispetto dei diritti fondamentali dei lavoratori sugli istituti regolati da contratti collettivi e da leggi.
Inoltre c’è l’arbitrato con clausola compromissoria, che prevederebbe (non entra immediatamente in vigore) la possibilità per il lavoratore di firmare una clausola compromissoria con l’impegno ad utilizzare il canale arbitrale per le eventuali vertenze future.
La CISL, come sempre, mette a disposizione i propri uffici vertenze e legale per agevolare i lavoratori nel loro percorso di impugnazione e per evitare la decadenza dei termini.
Frosinone, 4 Dicembre 2010 Ufficio stampa e comunicazione Cisl Frosinone