Fit Cisl: Sari “Fra i due contendenti … i lavoratori non godono”
E’ notizia ormai metabolizzata il braccio di ferro “giuridico-legale” che stà contrapponendo l’Amministrazione Comunale di Frosinone e la Società per la raccolta dei rifiuti SARI SpA-GAIA.
In questa situazione, come giusto che sia, siamo tutti in attesa delle decisioni che prenderanno i Giudici del TAR di Latina, ma mentre i giorni passano e il conflitto giuridico-legale sembra arricchirsi di nuovi fatti o nuove interpretazioni, la situazione sui posti di lavoro sta diventando veramente molto, molto difficile. Alle consuete problematiche aziendali, che sono un elemento fisiologico nel mondo del lavoro, si sta assommando l’incertezza che vive, in questi giorni, l’Azienda SARI S.p.A. – GAIA sul futuro della gara di Frosinone, creando realmente una situazione di fatto ingessata.
Le condizioni dei mezzi, lo stato della manutenzione, lo stato delle attrezzature lavorative (cassonetti, ecc), le dotazioni personali sono veramente al limite e solo la grande volontà e il senso di responsabilità e di abnegazione di tutti i lavoratori sta evitando il crearsi di ulteriori situazioni di sofferenza per la cittadinanza del capoluogo.
La situazione del Consorzio GAIA S.p.A. , anche al di fuori di Frosinone, è nota a tutti e le difficoltà economiche hanno purtroppo un riflesso sulla organizzazione aziendale chiaramente negativo. Non mancano ovviamente situazioni di criticità un po’ in tutti i cantieri del frusinate. Come OO.SS. siamo quotidianamente impegnati con l’Azienda segnalando situazioni di criticità per sollecitare interventi. E’ da dire anche che spesso invitiamo i lavoratori, vista la situazione finanziaria dell’Azienda, che comunque fino ad oggi ha sempre assicurato regolarmente a tutti le retribuzioni, a capire la situazione generale e ad attendere una soluzione complessiva per l’Azienda che speriamo non tardi troppo a venire, senza sacrifici e privazioni per nessuno. Come FIT CISL siamo disponibili a discutere serenamente di qualsiasi forma di organizzazione del lavoro ma non accettiamo la ricetta dei tagli e della scure.
Invitiamo, comunque, tutti i lavoratori della SARI S.p.A a continuare con serenità il loro impegno professionale, segnalando, anche rivolgendosi alle OO.SS., situazioni di comprovata pericolosità per l’attività lavorativa o anche per la cittadinanza.
IL SEGRETARIO GENERALE FIT CISL LAZIO AREA SUD
Enrico Capuano