Leggiamo con stupore la notizia apparsa nella pagina locale Pontecorvo Cassinate di “Ciociaria Oggi” che i pensionati della frazione S.Oliva di Pontecorvo il giorno dell’incasso della loro pensione hanno trovato affisso un comunicato che l’Ufficio Postale nella giornata era chiuso.
Come FNP-CISL di Frosinone già l’anno scorso, con una lettera inviata al Direttore delle Poste, al Sig.Prefetto e al Direttore Provinciale dell’INPS le difficoltà che i pensionati recandosi nei vari Uffici Postali incontravano per incassare la loro pensione ed effettuare le operazioni che generalmente vengono svolte.
Affermavamo anche le difficoltà derivanti dalla scarsa accoglienza nei locali degli uffici, soprattutto nei comuni piccoli o frazioni nei quali i cittadini ed in particolare i pensionati devono sobbarcarsi, aspettando all’esterno il caldo o il freddo a seconda della stagione, contestavamo il calendario delle giornate per il pagamento delle pensioni, il disagio derivante dall’apertura a giorni alterni degli uffici, accompagnati dalla scarsa informazione agli utenti e si chiedeva un incontro con i destinatari della lettera per ovviare agli inconvenienti elencati, e recentemente il malessere dei pensionati amministrati dall’INPDAP di Frosinone.
Abbiamo avuto, dopo qualche mese un incontro solo con il Direttore delle Poste Provinciale e che avrebbe verificato e tentato di eliminare qualche problema, mentre il direttore dell’INPS ci ha inviato una missiva limitandosi a liquidare il problema enunciando una convenzione stipulata con le poste Italiane che le giornate di pagamento possono essere frazionate in giornate fino ad un massimo di otto giorni e comunque non oltre dodicesimo giorno di ciascun mese.
Oggi i problemi si ripropongono di pari passo rispetto alla nostra denuncia di un anno fa è giunto il momento che ci si trova attorno ad un tavolo, tutti i soggetti interessati per affrontare concretamente tutte le questioni poste con l’obiettivo di trovare soluzioni che non mortificano i pensionati.
E’ bene ricordare che parliamo di persone che nella loro vita lavorativa hanno fatto enormi sacrifici, e che chiedono giustamente di poter usufruire di un diritto legittimamente maturato e che viceversa non vengono agevolati.
Affermiamo, inoltre, che è ora di finirla giocando sulla pelle della gente come si sta venendo oggi, caso contrario saremmo costretti a effettuare manifestazioni di “pantere grigie” davanti alla sede dell’Ufficio Postale di Frosinone e delle sedi erogatori delle pensioni.
Ufficio Stampa e Comunicazione FNP CISL Frosinone