Frosinone, in aumento morti e feriti nei cantieri. Filca: “Cifre da guerra”
Ancora un incidente tra i cantieri edili della Ciociaria, a distanza di pochi giorni dall’incidente mortale di Ripi dove ha perso la vita Franco Di Palma, 57 anni, padre di due ragazzi, travolto da metri di terra mentre effettuava degli scavi. Oggi a Frosinone a via di San Giuseppe, una traversa di via Aldo Moro, due operai sono rimasti feriti gravemente colpiti da un mezzo meccanico mentre stavano effettuando lavori per la costruzione di una palazzina.
Dall’inizio dell’anno altri tre operai ciociari hanno perso la vita mentre si trovavano al lavoro: Antonio Petruzzelli e Salvatore Vani, investiti lo scorso 4 agosto lungo le corsie dell’autostrada a Bologna mentre lavoravano al posizionamento della segnaletica stradale e Dino Cinti di 51 anni a Torre Cajetani lo scorso 6 aprile mentre stava riparando le tegole sul tetto di un ‘abitazione.
Per il segretario generale della Filca Cisl di Frosinone, Attilio Vallocchia: “Non conosce sosta dall’inizio dell’anno il numero degli incidenti mortali e degli infortuni tra i cantieri edili a Frosinone e provincia. Rispetto agli ultimi anni sono in aumento il numero degli incidenti mortali nel settore delle costruzioni,è una situazione inaccettabile, un monito agli enti ispettivi per una maggiore collaborazione e sinergia per i controlli sui posti di lavoro. Inoltre chiediamo piu’ formazione e informazione presso i nostri enti bilaterali di settore e maggiore prevenzione da parte delle aziende. La priorità nazionale deve essere la sicurezza sui posti di lavoro, non vi è neanche un minuto da perdere, la politica deve intervenire perché non è possibile che nel 2019 si continui a morire sul posto di lavoro.”