Grande capoluogo: Cgil Cisl e Uil appoggiano la proposta di Unindustria e scrivono ai Sindaci.
Fin dal primo appuntamento, dello scorso mese di dicembre, CGIL – CISL e UIL hanno manifestato apprezzamento per lo studio ed il relativo progetto “Unione di Comuni per un nuovo Capoluogo – Sistema cooperativo di città del frusinate”.
Secondo Briganti, Capuano e Tarquini, il territorio Frusinate da troppi anni vive ripiegato su se stesso, avulso da dinamiche positive e propositive, asfittico nel ricreare cooperazione e soprattutto condivisione su progetti di sviluppo. La crisi, che dal 2008 attanaglia la Provincia, ha riportato alla riscoperta del territorio come dimensione strategica di competitività del sistema. Una competitività che non si fonda più sull’intraprendenza della singola impresa o della singola persona, ma sulla capacità dei territori e delle persone, di promuovere l’eccellenza dei tanti fattori che lo compongono. Pensare di strutturare e gestire servizi e politiche in modo integrato, uscendo dai limiti dei confini municipali, produce economie di scala, rende i territori più efficienti e offre maggiori opportunità di sviluppo, migliorando la vita di chi vive, rende produttivo il sistema, sulla scia di proposte e casi empirici dove già in Europa e nel mondo, sono i sistemi territoriali metropolitani a competere e generare sviluppo e non più le singole città. A distanza di oltre 7 mesi dalla presentazione del progetto, CGIL CISL e UIL sono preoccupate dalla stasi che si sta determinando. L’auspicio è che, invece, si colga questa proposta per ridare slancio e condivisione ad un sistema che deve necessariamente rimettersi in moto.