Incontro tra Regione Lazio e Cgil Cisl Uil sul pagamento degli ammortizzatori sociali in deroga per le aree di crisi complessa
Si è tenuta questa sera alle ore 18.00 un incontro tra Regione Lazio ed Organizzazioni Sindacali per fare il punto della situazione sul pagamento degli Ammortizzatori Sociali in Deroga per le Aree di Crisi Complesse del Lazio.
Al tavolo, l’assessore regionale Claudio Di Berardino ha spiegato l’iter che prevede alcuni passaggi obbligatori stabiliti dalle circolari del ministero del lavoro.
Ad oggi, il Ministero del Lavoro non ha ancora dato il via libera per la trasmissione delle determine dalla Regione Lazio all’INPS.
Quindi le Organizzazioni Sindacali, a tal proposito, invitano tutte le Istituzioni, ad evitare di continuare con questo clima da campagna elettorale che getta nell’incertezza, 1.600 disoccupati dei territori di Frosinone, Colleferro e Rieti.
Le parti sociali hanno sollecitato altresì la Regione Lazio, a velocizzare il più possibile il proprio iter di competenza e rendere parte attiva le Prefetture, nei confronti delle INPS Territoriali, visto il clima sociale di tensione che si sta determinando, per velocizzare i pagamenti.
Inoltre la Regione Lazio, ha comunicato ufficialmente che i pagamenti saranno effettuati dalla scadenza della scorsa mobilità 2018, fino al prossimo 9 marzo.
Per le risorse per l’anno 2019, 2020 dei 117 milioni di euro stanziati in finanziaria, la Regione Lazio ne ha chiesti formalmente oltre 35 milioni di euro.
Somma che, anche secondo CGIL CISL UIL, sarebbe congrua per coprire per ulteriori 12 mesi l’intera platea dei Territori del Lazio.
Inoltre la Regione Lazio convocherà le parti sindacali e datoriali per la firma del nuovo accordo entro febbraio 2019, anche e soprattutto per tentare un piano straordinario di politiche attive del lavoro per tentare la maggior occupazione possibile per i disoccupati delle Aree di Crisi Complesse del Lazio.
Le Organizzazioni sindacali auspicano un percorso unitario di tutte le Istituzioni e delle parti datoriali, evitando sterili polemiche, ma concretezza per raggiungere concretamente gli obiettivi auspicati.