La riduzione della produzione agricola provinciale-laziale e dei prezzi all’origine riscontrata, nel corso dell’attività informativa divulgativa conclusa al 31 gennaio 2007, dai Tecnici dell’ERSSAg-Lazio, promossa dalla Ugc –Cisl, è confermata anche dai dati nazionali ISMEA (giugno 2006) nella riduzione della catena di valore in filiera della materia primaria agricola e trasformata (dal 15 al 10%); nell’aumento del 3% della ristorazione e di circa il 7% attribuito al commercio-trasporto.
Nell’incontro di martedì 13 maggio, in Pontecorvo, è stato inoltre rilevato che la gestione annuale del Piano Informativo e Divulgativo Agricolo, in convenzione con la Regione Lazio, avviato dal 1998-99 ha coinvolto la generalità degli operatori agricoli che in provincia di Frosinone sono oltre centomila, operativi, su particelle piccole e frazionate che mediamente raggiungono appena 2 ettari.
Il Presidente dell’Ente riconosciuto dalla Regione Lazio, Carlo Gallozzi ed il Coordinatore Tecnico, Agr. Donato Galeone, con la Relazione Generale di rendiconto sull’attività dicembre 2005-31 gennaio 2007 hanno proposto un incontro all’Assessorato Regionale Agricoltura On. Daniela Valentini per:
1.- confrontare, convalidare, consolidare le positività ed evidenziare le possibili negatività riscontrate nel decennio trascorso;
2.- valorizzare adeguatamente e consapevolemente ogni azione e misura prioritaria da attivare, gradualmente – verso un equilibrato sviluppo laziale oltre il 2013.
Il Presidente dell’ ERSSAg, Ente Regionale Servizi Sviluppo Agricolo e Presidente della Ugc-Cisl Lazio, ha sollecitato il Dipartimento Cisl Regionale Agricoltura-Ambiente-Agrolimentare, mediante il Segretario Dario Roncon, un primo incontro di verifica con l’Assessorato da estendere, poi, agli altri Enti di Sviluppo Agricolo, riconosciuti dalla Regione Lazio (IRIPA-CIPAT-ELAFAP- ISPATA).
Ufficio Stampa e Comunicazione Cisl Frosinone