Migliori (FP): Un confronto responsabile per un servizio pubblico più efficiente
Finita la pausa estiva, il necessario otium estivo, eccoci nuovamente al lavoro per ridare tono e colore alle nostre azioni, alle nostre volontà. Eccoci ancora, ringraziando quanti hanno collaborato, sullo spazio “dialogando sul web”.
Questa volta la chiacchierata è con Guido Migliori, segretario generale della Fp Cisl della provincia di frosinone, il sindacato dei lavoratori del Pubblico Impiego, entrato pericolosamente nel mirino del mistro della Pubblica amministrazione e dell’Innovazione Brunetta.
Sparare nel mucchio – inizia Migliori – è certamente un’azione facile che può dare frutti immediati. E’ alla distanza che occorre vedere i risultati veri, quelli che dovrebbero dare un’amministrazione pubblica effettivamente efficiente ed efficace. La Cisl in primis ed il sindacalismo confederale hanno, già da tempo, posto sul tavolo del confronto il famoso Memorandum sulla Pubblica amministrazione, con il quale sono state avanzate proposte evolutive e di confronto necessarie per avviare un reale modernizzazione del sistema pubblico italiano.
Invece? “Tutto è rimasta carta straccia o quasi. Già il governo di centro sinistra lo aveva snobbato e ancor più il presente governo di centro destra attento sempre più verso obiettivi di smobilitazione della pubblica amministrazione, dando il buono ai privati (vedasi caso Alitalia) e scaricando sul cittadino quanto di poco funzionante ed efficiente vi possa essere nel sistema pubblico”
Una maniera non corretta – continua Guido Migliori- che tende a baipassare il confronto con le parti sociali in modo da fare come si vuole, dimenticando che il sistema della concertazione ha dato e può dare esiti positivi per una situazione, quale quella provinciale e nazionale, che necessita di più attenzioni ed attori in campo per una soluzione di concretezza condivisa.
La Cisl locale in generale ed in particolare la nostra categoria dei lavoratori pubblici che comprende anche la sanità – precisa il segretario provinciale Fp Cisl ciociara- hanno sempre avuto come stella polare e continua ad averla la soddisfazione dei bisogni di tutti i cittadini ma con particolare attenzione per quelle categorie, anziani, pensionati, disoccupati, che rappresentano, all’interno dei meccanismi sociali e sanitari, la parte più debole e meno accolta.
L’accoglienza è il metro ,è la differenza tra chi ha una concezione della società elitaria , come sta accadendo da noi, e chi, come la Cisl, ha una visione più aperta e democratica.
Rispetto alle tematiche sul tavolo, cosa farà il sindacato e la Cisl in particolare per evitare che la lacerazione ,provocata dalle prese di posizione del ministro Brunetta,diventi un elemento di scontro?“E’ nella cultura decennale, nella storia, nel dna della Cisl trovare ad ogni costo , attraverso un confronto responsabile , la strada che porti ad una condivisione di obiettivi. Gli atteggiamenti e non solo da parte del ministro Brunetta non certamente aiutano a trovare i percorsi giusti e necessari per dare al Paese un sistema pubblico efficiente ed efficace, come spesso dicono i governanti più per propaganda che per convinzione. La Cisl non vuole barricate, vuole un confronto concreto sulle proposte avanzate dal sindacato confederale e vuoe cifre certe per un contratto che dia dignità ai tantissimi lavoratori seri e responsabili, penalizzando, qualora fossero presenti, i lavoratori che, forse, sono messi nella condizione di essere fannulloni”.