REI: sottoscritto l’Accordo Strategie plurali per obiettivi confluenti
Nei giorni scorsi CGIL, CISL, UIL ed UGL, hanno sottoscritto un importante Accordo con il Distretto sociale “C” – AIPES di Sora (Associazione Intercomunale per l’Esercizio Sociale – Consorzio per i Servizi alla Persona dei 27 Comuni del Distretto FR/C) per l’istituzione del “Tavolo REI – AIPES”.
Il “Tavolo REI – AIPES”, la cui costituzione è finalizzata all’organizzazione del sistema locale integrato, che vede la compartecipazione funzionale di tutti gli attori istituzionali e del terzo settore, attraverso l’Accordo di Programma “Liris” (Lavorare in rete per l’inclusione sociale), predispone le migliori strategie per l’individuazione dell’insieme delle azioni da intraprendere, al fine di assicurare la presa in carico integrata e multidimensionale delle Persone in condizione di bisogno e destinatarie della misura di contrasto alla povertà.
Il “Tavolo REI – AIPES” monitora trimestralmente la corretta applicazione della misura universale di contrasto alle povertà di cui al Decreto Legislativo 147/2017, favorisce l’integrazione degli interventi e delle prestazioni erogate dalle EE.MM. (equipe multidisciplinari), garantisce, altresì, un sistema di azioni che si basino sulla corresponsabilità dei beneficiari delle prestazioni.
L’Accordo è scaturito da una intensa contrattazione sociale, partita diversi anni fa, passata attraverso il SIA prima, ed adesso il REI, in cui le OO.SS. hanno svolto il ruolo di costruttori di innovatori modelli sociali, per il recupero della dignità sociale delle Persone, soprattutto rivendicando fattivamente l’interrelazione tra politiche attive e passive del lavoro, della formazione e dell’istruzione ed andando a colmare, altresì, quei vuoti degli atti generali per il funzionamento del REI, in cui non risultano presenti le OO.SS.
Pertanto, l’Accordo per l’istituzione del “Tavolo REI – AIPES” è stato raggiunto grazie alle solide relazioni sindacali, instaurate attraverso una contrattazione sociale territoriale, assidua e costante, che vede l’Accordo stesso, quale atto di azione migliorativa ed esemplare, essendo l’unico, in materia di REI, a presentare tali contenuti.