Riunione Tavolo tecnico presso la ASL di Frosinone per il governo delle Liste d’Attesa
Frosinone, 24 gennaio 2015
Prot. 112/2015/AR/amp
Al Segretario Generale della USR CISL del Lazio
Andrea Cuccello
Ai Segretari Generali delle Federazioni di Categoria
Ai Responsabili degli Enti e delle Associazioni
Ai Responsabili delle USZ di Anagni – Cassino – Sora
LL.II.
Oggetto: riunione Tavolo tecnico presso la ASL di Frosinone per il governo delle Liste d’Attesa.
Cari amici, care amiche,
si è tenuto ieri, presso la Direzione Generale della ASL di Frosinone, il consueto incontro del tavolo permanente tra ASL/FR e OO.SS., in ottemperanza a quanto previsto dall’Accordo relativo all’abbattimento delle Liste d’Attesa, sottoscritto dalle Parti il 6 novembre u.s., al fine di monitorare la concreta e corretta attuazione degli impegni assunti.
Il Progetto è iniziato il 01.12.2014 ed al momento le prestazioni erogate sono state complessivamente 8.400, per giungere al 01.03.2015, data conclusiva del Progetto, all’erogazione totale di 9.432 prestazioni. Il Progetto ha preso a riferimento delle prestazioni selettive (RMN, cocolordoppler, Ecocardiogramma, Endoscopie digestive, Ecografie, Visite oculistiche, Holter Cardiaco) riferite soltanto alla 1° visita, ciò significa che per la prima volta, circa 10.000 pazienti hanno avuto il primo accesso ai servizi e, dunque, l’eventuale opportunità di essere arruolati nei PDTA (Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali) senza tornare ad alimentare successivamente lo zoccolo duro delle liste d’attesa per le ulteriori prestazioni. Al fine di consentire al sistema Recup e Recall di poter circoscrivere al meglio la richiesta dei pazienti sarebbe auspicabile migliorare a monte le
prescrizioni dei MMG (Medici di Medicina Generale) con una maggior analiticità nell’indicazione precisa del quesito diagnostico, della dicitura esplicita prima visita o controllo e con le classi di priorità UBDP:
· U – Urgente, da eseguire nel più breve tempo possibile e, comunque, entro 72 ore;
· B – Urgenza breve, da eseguire entro 10 giorni;
· D – Differibile, da eseguire entro 30 giorni per quanto riguarda le visite e 60 per le prestazioni ambulatoriali;
· P – Senza priorità, quando si tratta di una prestazione programmata per i pazienti cronici.
Il vero problema emerso durante il periodo di attuazione del Progetto è riconducibile unicamente alle assenze dei pazienti prenotati per effettuare le prestazioni sanitarie, le quali generano delle considerevoli diseconomie e costi sociali per mancato accesso di altri pazienti. Per questi motivi il Tavolo stava cercando di mettere a punto alcune strategie al fine di migliorare gli accessi prenotati, garantire a tutti le prestazioni e non mantenere strutture, strumenti e professionisti inattivi. Inizialmente si era pensato ad una sorta di penale, consentendo all’Azienda di procedere al recupero di un importo pari alla quota di compartecipazione alla prestazione sanitaria, nei confronti dei pazienti, anche se esenti, che non avessero comunicato la rinuncia o l’impossibilità a fruire della prestazione almeno nelle ore precedenti la data prenotata. Trovando eccessivamente vessatorio un simile sistema e ritenendo di dover rinviare alle disposizioni regionali in merito alle penali, per garantire uniformità di trattamento nel SSR (Sistema Sanitario Regionale), il Tavolo ha posto in essere un’altra strategia per consentire di utilizzare al massimo il breve periodo dedicato al Progetto nel migliore dei modi e per consentire un aumento delle prestazioni, anziché un contenimento delle stesse ed a tal proposito è stata ampliata la possibilità di prenotare le agende in overbooking, affinché si potessero recuperare le eventuali assenze.
Sarà nostra premura tenerVi aggiornati dei prossimi incontri e degli ulteriori sviluppi, restando a disposizione per qualsivoglia chiarimento.
Fraterni saluti.
Il Segretario Provinciale
Alessandra Romano