Sorge CISL Scuola: Positive le soluzioni adottate dall’Amministrazione Provinciale di Frosinone per i 36 Lavoratori dell’Agenzia Frosinone Formazione e il recepimento del decreto salva-precari.
Soddisfatto, per ora, il Segretario Generale della CISL Scuola di Frosinone Michele Sorge che, nella giornata di giovedì, ha incontrato insieme alle altre Organizzazioni Sindacali del settore Scuola, l’Amministrazione Provinciale e l’Agenzia Frosinone Formazione per la soluzione dei 36 lavoratori che nei giorni scorsi sono saltati alla ribalta dei media locali.
Sorge plaude all’intervento del Presidente Iannarilli e dell’Assessore Tersigni che, di concerto con le Organizzazioni Sindacali, hanno prorogato i contratti dei 36 lavoratori dell’Agenzia Frosinone Formazione, per tutto l’anno scolastico 2010 – 2011.
Sorge, inoltre, ritiene che per dare certezza ai Lavoratori ed al funzionamento della formazione, elemento strategico per la realizzazione di nuove professionalità in provincia, si debbano concertare, nei prossimi mesi, una serie di steps per soluzionare definitivamente il problema occupazionale dei 36 lavoratori, per non disperdere tali professionalità e per evitare anacronistiche tensioni sociali.
La CISL Scuola, come già fatto in questa situazione, continuerà ad esserci perché quando si toccano interessi così diffusi si deve fare di tutto affinché prevalga il buon senso e non la gazzarra.
La storia passata e recente ci ha insegnato che viene temuto più chi riesce, con le proposte e le argomentazioni, a dimostrare le proprie ragioni, di chi strilla e tenta di comporre i conflitti del lavoro, perseguendo invece la loro sterile esasperazione. Il vento artificiale che ne deriva non intimidisce ne noi, continua Sorge e ne chi pensa di poter ragionare con la Cisl per dare risposte concrete ai lavoratori.
Sorge inoltre elogia l’Assessore Quadrini per la sensibilità e la lungimiranza dimostrata per il recepimento del cosiddetto Decreto salva precari. Nei giorni scorsi, incalza Sorge, abbiamo assistito al dramma di numerosi docenti del nostro territorio che rimarranno a casa in questo anno scolastico. Pertanto non sarà assolutamente un anno facile quello che, come settore, ci apprestiamo ad affrontare. Per questo è ancor più doveroso prestare ascolto alle difficoltà e al disagio degli insegnanti e di tutto il personale scolastico. L’obiettivo di una crescita di qualità, efficacia ed efficienza del sistema. La scuola di cui il Paese ha bisogno richiede che il problema dell’istruzione e della formazione sia assunto da tutti in termini strategici; è indispensabile recuperare la fiducia e la passione professionale della gente di scuola, ma ancor prima va assicurato nei fatti, e non solo a parole, l’impegno di un forte investimento sul sistema formativo, che,come ci insegna la Germania, l’attuale contesto di crisi rende ancor più indispensabile. La scuola non può continuare ad essere terreno di sterili protagonismi o di esasperato conflitto politico, né “serbatoio” da cui attingere risorse in modo indiscriminato: sulla scuola ci si confronti tutti con serietà, intelligenza, responsabilità, disponibilità all’ascolto, e se ne faccia davvero una priorità per scelte politiche mirate a: qualificazione del sistema, valorizzazione delle professionalità, stabilizzazione del lavoro. Saranno queste le frontiere della CISL Scuola in Provincia di Frosinone. Pertanto ribadisco il plauso alla lungimiranza e alla proposta dell’Assessore Quardrini, di utilizzare i fondi regionali per impegnare in progetti negli istituti il personale scolastico rimasto senza lavoro. Al contempo, però, conclude Sorge, formalizzeremo nei prossimi giorni una richiesta per l’istituzione di un tavolo di confronto per vigilare su tipologie contrattuali, criteri di selezione e rendere protagonisti gli interessi dei lavoratori della scuola.